Stile Juve

Svolta storica per il calcio in tv. Dalla prossima stagione il 'chiaro' si vedrà sulle reti Mediaset. I diritti tv, infatti, sono stati assegnati a Mediaset, che con un offerta di 61.569.000 euro ha sbaragliato la concorrenza aggiudicandosi il pacchetto che comprende le immagini dei match di serie A da trasmettere dopo la fine delle partite ( l'esclusiva per la diretta è di Sky ).

La Rai, che con un provvedimento del Tribunale di Milano aveva ottenuto lo spostamento della scadenza dei termini per presentare le offerte, si è aggiudicata i diritti tv in chiaro e radiofonici della nuova Coppa Italia, con un'offerta di 26 milioni di euro. Con una trattativa privata, successivamente, la tv di stato ha acquisito anche i diritti radiofonici del campionato di serie A, non assegnati all'asta in quanto l'offerta presentata era più bassa della base d'asta. Accordo triennale ( fino al 2008 ) da 2 milioni d'euro a stagione.

"Abbiamo avuto quello che volevamo, la Coppa Italia. Siamo soddisfatti", ha detto il consigliere della Rai, Sandro Curzi. "Ciò che abbiamo perso - spiega Curzi - sono gli higth lights della serie A, per le quali avevamo fatto un'offerta formale di 100 euro". Concetto ribadito da Antonio Marano, responsabile dei diritti tv della tv di stato: "Per la serie A la Rai ha offerto 100 euro in quanto si riteneva sproporzionato il valore del prodotto rispetto a quanto richiesto. La Rai ha deciso di non avere la serie A. La nostra è stata una scelta strategica volta a contestare il metodo d'asta di Lega Calcio".

Molto soddisfatto Adriano Galliani: "Dai 62 milioni di euro ricavati dai precedenti contratti - ha detto il presidente della Lega - ora siamo saliti a 87,5 milioni di euro con la vendita di due soli pacchetti".

Per gli highlights di serie A, Galliani ha spiegato che il precedente contratto era stato chiuso a 42 milioni di euro mentre per quello attuale, da una base d'asta di 45 milioni di euro, si è arrivati ai 61,5 offerti da Mediaset. La Coppa Italia è stata assegnata alla Rai per 26 milioni di euro con un pacchetto di 86 partite; il contratto precedente era stato chiuso a 15,5 milioni di euro per un pacchetto complessivo di 46 incontri.

Per quanto riguarda i diritti in chiaro della serie B, restano in piedi le offerte della Rai e di Sport Italia. Le due aziende hanno presentato offerte diverse in base all'orario in cui si giocheranno le partite della serie cadetta ( sabato pomeriggio o sabato sera ). Saranno i presidenti di serie B a decidere a chi assegnare i diritti.